Il Pd senese le amministrative: il 23 febbraio primarie per la scelta dei candidati a sindaco

Il Pd senese “accelera” in vista delle prossime elezioni amministrative. Il segretario provinciale Niccolò Guicciardini, nel corso dell’ultima direzione, ha proposto un regolamento e un documento che danno un forte impulso allo svolgimento delle primarie e che mettono il Pd della provincia di Siena tra le realtà più innovative nella costruzione dei percorsi verso il voto della prossima primavera. La data scelta per le primarie, che saranno aperte e si svolgeranno a livello di coalizione o di partito, è domenica 23 febbraio. Adesso, entro il 15 gennaio, ciascuna Unione comunale del Pd, dovrà stabilire il proprio percorso, verificando se vi sono le condizioni per fare primarie di centrosinistra o di partito.
“Con l’approvazione del documento per le primarie – afferma Guicciardini – abbiamo rispettato un impegno molto importante. Ci prepariamo a vivere un altro grande momento di democrazia in cui i cittadini, dal basso, possono tornare ad essere protagonisti, contribuendo, attraverso la loro partecipazione, a costruire il futuro delle nostre comunità. Le amministrative del 2014, che vedranno impegnati trenta comuni, sono uno snodo fondamentale per il nostro territorio e vogliamo arrivare preparati a questo appuntamento. Il voto del 23 febbraio, e il percorso che ci porterà ad esso, sono i primi passi per costruire una grande alleanza di centrosinistra. Un’alleanza che dovrà essere in grado di coinvolgere le forze economiche, i lavoratori, il mondo del volontariato e tutte quelle realtà e quelle persone che stanno reagendo alla crisi con coraggio e con la testa rivolta in avanti. Non ci siamo occupati soltanto di dare un indirizzo sui metodi, ma anche di sostenere quell’importante lavoro che in tante realtà è già partito di elaborazione e proposta. Le ‘primarie delle idee’ che in forme diverse coinvolgeranno migliaia di elettori e iscritti sono un modo per costruire progetti di governo coraggiosi e capaci di rispondere a questa fase. A partire dalle scelte importanti di tanti nostri amministratori in questi anni serve dobbiamo, ora, porre le basi per consentire ai senesi di vivere in una provincia ricca di opportunità e caratterizzata da un’alta qualità della vita”.
“Entro il 15 gennaio – aggiunge Juri Bettollini, responsabile enti locali del Pd senese – nei Comuni che decideranno di fare le primarie, sarà costituito il Comitato Organizzatore, che, entro il 7 febbraio, provvederà a definire la localizzazione dei seggi per darne la massima pubblicizzazione. I Comitati organizzatori saranno tenuti anche a rendicontare con trasparenza la destinazione degli introiti che, con i due euro di partecipazione, i cittadini daranno. Nel documento approvato dalla direzione provinciale, si legge tra l’altro che ‘il Pd si impegna a partire dalle primarie per la scelta dei candidati sindaci e favorisce politicamente lo svolgimento di primarie aperte e competitive’. Dalle promesse passiamo ai fatti ma soprattutto con questa scelta si punta in maniera decisa a riconoscere come ‘unico’ il ruolo dei territori e dei cittadini nelle decisioni. Sul sito www.sienapartitodemocratico.it è possibile trovare tutti i documenti approvati dalla direzione”.


L’ OMS rilancia la Medicina Termale

Un forte rilancio scientifico delle medicine tradizionali e complementari; una seria organizzazione formativa degli operatori; rigorosi controllo sulla qualità dei prodotti naturali affiancata da una corretta informazione dei pazienti/consumatori; sono queste alcune delle raccomandazioni che emergono dal documento World Health Organization Traditional Medicine Strategy 2014-2023 presentato a Macao (Cina) dall’Organizzazione Mondiale della Sanità lo scorso novembre.
All’incontro ad alto livello è stato invitato anche Umberto Solimene quale unico Rappresentante europeo, nella sua qualità di Direttore del Centro OMS e di Segretario Generale della FEMTEC (federazione mondiale del termalismo).
La novità assoluta è che nel rapporto sulle strategie in tema di medicine tradizionali e complementari (T&CM) emanato dall’Oms viene ampiamente citato il ruolo della medicina termale, sulla base degli studi realizzati dalla Federazione Mondiale delle Terme (FEMTEC) e l’Italiana Fondazione per la Ricerca Termale (FoRST) con la supervisione tecnica della Organizzazione Mondiale della Sanità.
In particolare, lo studio “Hydroglobe”, i cui risultati saranno presentati a Roma nel marzo 2014, ha messo in evidenza non solo la validità delle cure termali, basate su una solida realtà scientifica e di ricerca, e la loro diffusione a livello mondiale, ma anche come questo tipo di terapia e i relativi trattamenti rientrino in una visione più ampia del concetto di salute.
Accanto alla medicina tradizionale (TM), infatti, c’è la “medicina complementare” (CM)   che comprende una vasta gamma di pratiche di assistenza sanitaria, più o meno diffuse o integrate nei sistemi sanitari dei diversi Paesi. “Per milioni di persone la medicina a base di erbe, i trattamenti e le competenze delle medicine tradizionali sono la risorsa principale dell’assistenza sanitaria e spesso l’unica fonte di questa assistenza”, ha dichiarato il Direttore Generale dell’Oms Margaret Chan parlando delle T&CM.
Tra le medicine complementari, oltre all’agopuntura, alla fitoterapia (medicina a base di erbe), a chiropratica, naturopatia, omeopatia e osteopatia, c’è la medicina termale, saldamente integrata per tradizione e ricerca nei sistemi sanitari dei principali Paesi europei. Essa costituisce una nuova frontiera di scoperta da parte di molti Paesi emergenti (come la Cina ed il Sud America), aree in cui il Vecchio Continente e in particolare l’Italia possono dare un forte contributo di conoscenza e di tecnologie.
“Il documento”, afferma il Prof. Solimene, “da una parte indirizza il contributo della T&CM verso il concetto di salute, di benessere e di sanità incentrati sulla persona, dall’altro promuove la sicurezza e l’uso effettivo di questo approccio attraverso un’appropriata regolamentazione dei medicinali e delle figure professionali. La medicina termale, riconosciuta nelle sue radici come antica tradizione del mondo medico occidentale ed europeo, viene a svolgere un ruolo di primaria importanza”.
Umberto Solimene conferma quanto sostiene l’Oms: “Tra i fattori del crescente favore dell’utilizzo delle TM sono da considerare la domanda crescente di una gamma completa di servizi sanitari, l’insoddisfazione dei servizi esistenti e il rinato l’interesse per la “cura della persona nella sua interezza”. “Anche il risparmio economico”, conclude il professore, “fa parte di questi fattori: ad esempio, nella cura dei dolori al collo, la terapia manuale permette di salvare circa un terzo dei costi rispetto alla fisioterapia e alla terapia generale”. A questo proposito il documento OMS cita tra l’altro, come esempio europeo unico, lo studio costi/benefici della Regione Lombardia sull’utilizzo di una tecnica di agopuntura nel travaglio di parto, coordinato dal Professor Emilio Minelli, del Centro OMS dell’Università degli Studi di Milano.


Piano strutturale, c’è l’ok dal consiglio comunale in meno di 4 mesi dalla sua adozione

Il Piano Strutturale è l’atto di programmazione che definisce gli indirizzi e le scelte strategiche di governo del territorio. A meno di quattro mesi dalla sua adozione, avvenuta il 18 luglio scorso, il Comune di Chianciano Terme ha concluso il percorso dello strumento urbanistico comunale con l’approvazione avvenuta lo scorso 9 dicembre. «Esprimiamo tutta la nostra soddisfazione per l’approvazione del Piano Strutturale – afferma l’Assessore all’Urbanistica Marco Rossi -. Si tratta dello strumento fondamentale per il governo del territorio che la città attendeva da tempo. Siamo arrivati all’approvazione in tempi coerenti con la media nazionale grazie all’impegno del Gruppo Tecnico coordinato dall’ Arch. Mauro Ciampa, degli uffici e dei tecnici comunali, di tutti i componenti del Consiglio Comunale, maggioranza e minoranza compresi. Il lavoro dovrà ora essere proseguito con la definizione del Regolamento urbanistico». «Il Piano Strutturale – prosegue Rossi – è uno strumento strategico per il rilancio di Chianciano Terme che dovrà essere accompagnato dalla sinergia tra pubblico e privato per la sua concretizzazione. Anche la Regione Toscana ha manifestato una forte attenzione sul nostro Piano Strutturale volendo fare di Chianciano Terme un progetto pilota sui temi della rigenerazione, recupero e riqualificazione urbanistica che sono temi centrali del documento. Questo a testimonianza della positività del lavoro svolto. Un altro obiettivo raggiunto da questa Amministrazione». Come previsto dalla legge, i cittadini, gli Enti sovraordinati e le associazioni hanno contribuito alla definizione del documento inviando n. 33 osservazioni, valutate e controdedotte dall’Amministrazione Comunale attraverso un documento che accoglie le osservazioni ritenute interessanti e coerenti con i principi del Piano Strutturale. «Sarà poi il Regolamento Urbanistico, strumento con validità quinquennale, che si occuperà nel dettaglio della pianificazione del territorio nel rispetto dei principi e del dimensionamento stabiliti dal Piano Strutturale approvato – afferma il responsabile del servizio urbanistica del Comune e responsabile del procedimento, Anna Maria Ottaviani – ed a breve è previsto l’avvio dei relativi studi per addivenire in tempi più rapidi possibili alla sua stesura ed adozione». Gli avvisi relativi all’approvazione del Piano Strutturale (ai sensi dell’art. 17, comma 7 della Legge Regionale n. 1/2005) saranno pubblicati sul BURT (Bollettino Ufficiale Regione Toscana) decorsi almeno trenta giorni dall’approvazione e il Piano acquisterà efficacia dalla data di tale pubblicazione. Ai sensi dell’art. 17 bis comma 3 della stessa Legge Regionale n. 1/2005, le determinazioni assunte dal Comune di Chianciano Terme, in sede di approvazione del Piano Strutturale, relativamente alle osservazioni della Regione e della Provincia, saranno pubblicate, insieme a tutta la documentazione e gli elaborati costituenti il Piano, sul sito web del Comune a cura del Garante della Comunicazione.


Fonte: Comune di Chianciano Terme - Ufficio Stampa

PARTNERSHIP TRA TERME DI CHIANCIANO E UPMC
L'Università di Pittsburgh crea un centro di alta specializzazione

Siglato oggi (6 dicembre) un accordo tra Terme di Chianciano SpA, il Comune di Chianciano Terme, l’Azienda USL 7 di Siena ed il partner internazionale UPMC per la realizzazione di un centro medico diagnostico per lo svolgimento di attività di medicina preventiva per malattie epato-bilio-pancreatiche e gastrointestinali, malattie cardiache, sindrome metabolica e diabete, ivi comprese, a mero titolo di esempio, attività di endoscopia digestiva e imaging di 1^ livello. 
"Per noi questo è un giorno particolarmente importante, siamo molto soddisfatti perché rafforziamo l’offerta sanitaria, nell’ambito di una più ampia offerta termale”. Questo il commento del Presidente di Terme di Chianciano Fabio Cassi. 
“La firma del protocollo di intesa prevede la creazione del Centro da parte della di UPMC Italy, nel corso del 2014, e si pone nella progettualità di migliorare ed incrementare l’offerta sanitaria associata alle cure termali che sono identitarie della nostra città – dichiara Gabriella Ferranti che aggiunge – Questo è un altro degli obiettivi e delle promesse del programma di mandato elettorale che abbiamo conseguito. Ora auspico che il suo sviluppo nei prossimi mesi porti a importanti risultati anche per l’immagine della città ”. 
“La nostra azienda sanitaria – spiega il direttore generale della USL7 di Siena Nicolò Pestelli – assicurerà le azioni di governo relativamente ai processi di pianificazione, programmazione e controllo che permettano a UPMC di posizionarsi in coerenza con la rete dei servizi territoriali e l’integrazione della nuova realtà sanitaria di eccellenza nell’ambito dei percorsi clinico terapeutici aziendali. Obiettivi di collaborazione, infatti, riguardano anche la formazione di professionisti sanitari dell’ospedale di Nottola o di altre strutture, in epatologia ed in specifici settori di eccellenza clinica per la valorizzazione dell’ospedale e la costruzione di percorsi di alta specializzazione in epatologia, cardiologia, diabetologia, malattie del ricambio e psichiatria. La collaborazione con UPMC – conclude Pestelli – si potrà anche estendere a nuovi programmi quali lo sviluppo delle tecnologie dell’informazione in sanità e della telemedicina.” 
Attivo da sempre nella cura del paziente, UPMC Italy è parte integrante di UPMC (University of Pittsburgh Medical Center), il più importante sistema di sanità integrata no profit della Pennsylvania e leader negli Stati Uniti per la ricerca biomedica, la telemedicina e le altre applicazioni dell’ICT in sanità. In Italia, UPMC è socio e gestisce l’Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione (ISMETT) di Palermo e partecipa inoltre a progetti di ricerca internazionali, di sviluppo tecnologico e formazione nel campo delle biotecnologie e della medicina rigenerativa.
“Il nuovo Centro medico - afferma Laura Raimondo, AD di UPMC Italy - sarà dedicato a programmi avanzati di screening dei rischi e delle patologie derivanti principalmente dalla sindrome metabolica, conseguenza di eccessi alimentari e scarsa attività fisica. Potranno così essere identificati preventivamente i rischi o la presenza di malattie del fegato e apparato gastrointestinale, dei sistemi cardiovascolare e nervoso e il diabete. Questo sarà di interesse anche per i turisti presenti nell’area.”
Chianciano, pertanto, dotandosi di un Centro medico di altissima specializzazione che lavorerà in collaborazione col vicino ospedale di Nottola, si connoterà sempre di più come un polo termale attrattivo con un preciso ruolo sanitario offrendo un’adeguata gamma di servizi e prestazioni diagnostiche e di medicina preventiva nel campo delle patologie epato-bilio-pancreatiche.


Terme di Chianciano,taglio del nastro alle piscine termali Theia

Le Terme di Chianciano hanno inaugurato ufficialmente con il taglio del nastro il nuovo complesso di piscine termali Theia: il battesimo è avvenuto alla presenza dell’Assessore al turismo della Regione Toscana Cristina Scaletti (in sostituzione del governatore Enrico Rossi impegnato altrove), del  Presidente della provincia di Siena Simone Bezzini,dell’assessore provinciale Marco Macchietti, della consigliera regionale del Pd Rosanna Pugnalini che è anche presidente della commissione sviluppo economico,del Sindaco Gabriella Ferranti, del  Presidente delle Terme Fabio Cassi e di quello dell’Immobiliare Terme Massimiliano Galli.  Molte le autorità ed i politici presenti come i sindaci di chiusi Stefano Scaramelli, di Sarteano Francesco Landi, di Montepulciano Andrea Rossi che è anche presidente dell’Unione dei comuni della Valdichiana senese. Molti anche i comuni cittadini. Il nome, THEIA, “Il bagno degli Etruschi” evoca le radici storiche del luogo. Le nuove piscine, la cui immagine viene declinata dalla nuova campagna “Rinasci” e  già aperte al pubblico da agosto, sono in parte coperte e fruibili sia in estate che in inverno, e sono uno spazio ideale per giovani e famiglie. Fino  ad oggi nei primi tre mesi di apertura sono entrate alle piscine circa 20.000 persone, un risultato incoraggiante. Il centro termale comprende 4 piscine esterne e 3 interne, tutte collegate. In totale la superficie delle vasche è di oltre 500 metri quadrati. L’apertura delle piscine è uno degli obiettivi che il nuovo CdA delle Terme, insediatosi nel marzo 2013,  si era prefissato per il breve periodo, nel quadro di una strategia di rilancio dell’Azienda  Terme nel più vasto comparto turistico alberghiero di Chianciano Terme. Con l’operazione di aumento di capitale deliberato pochi giorni fa e con il primo ridisegno organizzativo della struttura, si sta per chiudere una “prima fase” di riorganizzazione finanziaria e gestionale della società. Si è aperta intanto una “seconda fase” più focalizzata al rilancio ed a un ulteriore sviluppo dell’attività termale, in forte sinergia con tutte le attività economiche presenti sul territorio. Infatti è stato firmato anche  un accordo con l’Università di Pittsburgh, un importante operatore nel campo della sanità e dei trapianti, finalizzato alla realizzazione di un centro diagnostico di alta specializzazione per la prevenzione e la cura delle malattie epato-biliopancreatiche, con la partecipazione di Terme di Chianciano SpA, upmc-Ismett dell’Università di Pittsburgh e ASL Siena. L’aumento di capitale, l’apertura delle piscine Theia e l’accordo con l’Upmc Italy sono le prime tre azioni del nuovo piano di sviluppo che prevede anche, entro poco tempo, la creazione di un nuovo consorzio denominato ChianciaSi per l’attività di marketing territoriale (comunicazione, promozione, vendita di prodotti e servizi turistico-alberghieri e termali e ricettivi, coordinamento di tutti i soggetti consorziati) rivolta al target storico ed a quello nuovo  di clientela, da ricercare sia in Italia che all’estero. ChianciaSi nascerà ed opererà attraverso il forte coinvolgimento ed interazione delle Terme e  di tutti gli operatori economici del territorio . Fra le azioni previste dal piano di rilancio, anche la costituzione, avvenuta qualche settimana fa, di un tavolo di lavoro composto da rappresentanti di tutto sistema del credito territoriale, dall’Amministrazione comunale, dagli Albergatori, per mettere a punto un accordo di sostegno finanziario per tutti quegli alberghi che intendano riqualificare le loro strutture, coesi con il programma ChianciaSi.


Presentazione mozioni dei candidati alle primarie del Partito Democratico



Giovedì 5 Dicembre 2013 presso il "Bar le Fonti" di Chianciano Terme, situato in Viale Roma 8, si terrà la presentazione delle mozioni dei candidati alle primarie del Partito Democratico. L'incontro avrà inizio alle ore 21 e sarà allietato da un aperitivo offerto dal PD di Chianciano Terme.

Vi aspettiamo numerosi