Massimo Rondoni a Trenitalia “No al taglio degli Intercity a Chiusi"

Chianciano Terme - Il candidato Sindaco del Pd  Massimo Rondoni a Trenitalia “No al taglio degli Intercity a Chiusi”
“Penalizza i turisti provenienti da molte Regioni italiane”
Chianciano Terme – “I treni Intercity sono ormai l’unico mezzo di trasporto delle persone a lunga percorrenza  quindi l’unico mezzo pubblico utilizzabile da una clientela, quella termale, solitamente in età avanzata”.  Massimo Rondoni, candidato a Sindaco del Pd per le primarie del 9 marzo, interviene sul taglio di due  Intercity alla stazione di Chiusi e lancia un grido di allarme .
Da sabato 1 marzo 2014 sono stati cancellati i seguenti treni: IC 586 in partenza da Roma alle ore 9.40 e in arrivo a  Milano  alle 16.15; IC 587 in partenza da Milano alle 10.50 e in arrivo a Roma alle 17.20. Quindi per prendere il treno da o per Chiusi bisogna aspettare almeno una ulteriore ora. In totale i “nostri Intercity” scendono a cinque, più un IC night.

“Una tale decisione –afferma Rondoni- penalizza in modo drastico una realtà territoriale che già soffre di una crisi economica ormai più che decennale e mette in discussione tutti gli sforzi finanziari che le varie istituzioni e le forze produttive hanno messo in campo negli ultimi anni per rilanciare il turismo”. Da sottolineare che i clienti di Chianciano provengono prevalentemente da Lazio, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia, Emilia Romagna, Lombardia, Lazio e Veneto. “Per concludere, non resta che darsi da fare –conclude Rondoni-  in caso di elezione questa sarà una delle mie priorità: chiedere di mantenere le fermate dei treni Intercity alla Stazione di Chiusi- Chianciano Terme, esprimendo una forte protesta per le decisioni assunte da Trenitalia”.